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Al Legends Golf and Safari Resort in Sudafrica per andare alla piazzola di partenza della particolarissima buca 19 (chiamata "Extreme 19th") c'è un solo mezzo: l'elicottero! Si gioca il tee shot da un'altezza di ben 430 metri verso un green disegnato in modo che dalla collina la sua forma ricordi l'Africa vista dal satellite.E' la particolarità (tutta commerciale ovviamente) di questo golf resort sudafricano nella regione del Waterberg, che ha voluto dotarsi del "par 3 più lungo del mondo". Una buca dove la palla, è stato calcolato, deve compiere una traiettoria che arriva fino a 830 metri di volo per atterrare in green. Un bel richiamo, che ha già funzionato per lanciare il resort aperto nel corso del 2008 ma completato soltanto per la fine dell'anno.
Una domanda sorge spontanea, chi può riuscirevedere dove finisce la palla? Semplice, un sistema computerizzato dovrebbe essere in grado di seguire il volo della palla e stabilire il punto di caduta! Ma per il resto, è ovvio, possono rimanere dei dubbi. Come si può davvero affrontare una buca cosi particolare?
Forse potrebbe "tranquillizzare" sapere che quella buca adesso è stata giocata davvero anche da due professionisti. Infatti, l'irlandese Padraig Harrison (professionista PGA Tour americano) e il francese Raphael Jacquelin (facente invece parte del circuito PGA European Tour, potrebbe servire a cancellare ogni dubbio o riserva. Li si vede in questo video su YouTube, che illustra il loro tentativo:
Nonostante i due siano in grado di giocare anche sottopressione nei tour internazionali è stata dvvero un'impresa imbucare.
I due pro però, ce l’hanno fatta e Jacquelin è atterrato addirittura in green!
Harrington invece è finito nel bunker subito adiacente che circonda il green. Ma da li è uscito con un’ottimo colpo piazzandosi per un comodo putt, che infatti a imbucato per il par. Jacquelin invece ha dovuto eseguire un lungo putt, poi un secondo... e perfino un terzo, concludendo con un misero bogey.
Buca da 1 Milione di Dollari
L'impresa, forse davvero impossibile perfino per Tiger Woods, sarebbe imbucare con un solo colpo, cosa già rara e difficilissima su un par 3 normale, figurarsi su uno così estremo. Una bella dose fortuna serve sempre, ma qui sarebbe sicuramente SOLO la dea bendata a decidere tutto. In ogni caso, se mai avvenisse, il protagonista dell'exploit oltre a una fama indiscussa nel mondo del golf mondiale, otterrebbe un premio di un milione di dollari garantito dalla proprietà del resort, che ovviamente spera e si crogiola sulla certezza che sia un'impresa impossibile.
Il "par 3 più lungo del mondo" non fa parte delle 18 buche del percors normale per gli ospiti del resort. E' invece una 19esima buca che viene offerta (compreso il trasferimento in elicottero al tee di partenza) come attrazione speciale a chi, concluso il giro (e pagato il green fee di 220 dollari) vuole provare l'insolita emozione.. e certamente sperimentare la propria dose di fortuna!
(Fonti & Spunti: Corriere della Sera, Next Golf, Youtube)
