SMAU per quelli della mia età rappresenta molte cose, la vetrina dell’informatica e della tecnologia, una fiera gigantesca dove sembrava di essere nel mondo dei balocchi presso la Fiera di Milano, incontri con amici di tutta italia che magari per mesi/anni avevi sentito solo via MSN Messenger, Skype, TeamSpeak tec.. e tutto questo anni fa terminò bruscamente per diversi problemi che inutile mi dilungo a spiegare qui.
La curiosità era tanta, capire che strada SMAU stia intraprendendo è un occasione che non ho voluto perdere e quindi ieri sono andato al nuovissimo Polo Espositivo Brescia o Brixia Expo per gli amici) e ho partecipato all’evento.
Non farò una recensione di tutto quello che è stato perchè già altri nel web lo stanno raccontando, mi limito ad esprimere le mie impressioni molto positive.
SMAU sta sperimentando nuove forme di "evento", un nuovo modello al passo con i tempi che cerca di avvicinarsi alle realtà imprenditoriali locali per avvicinarle alla tecnologia. In ogni tappa nelle città italiane (non molte a dire il vero) propone alcune startup locali legate alla tecnologia, offrendo una vetrina a queste nuove iniziative almeno in ambito locale e ritengo molto interessante questo aspetto e anzi secondo me la formula dell'evento circoscritto lontano dalle mega strutture e chilometri espositivi di Milano è molto interessante. Considerato anche che gli imprenditori oggi mancano della risorsa "tempo" quindi una mezza mattina, 2 ore, dalle alle per me è l'ideale scenario per attendere a questi eventi. Degna di nota la VIP Lounge in cui sono stato accolto da colazione, rinfresco e una cortesia mai sperimentata in altre fiere.
C'erano diverse aziende anche molto giovani, tutte con idee interessanti e giovani intraprendendti al comando, non i soliti parrucconi.
Degno di nota è stato Daniele Galiffa che con VISup Srl propone Closr.it servizio che ricalca le orme della tecnologia Google Maps e la applica alle immagini extra large.
Infatti Closr permette di effettuare l’upload di immagini in formato jpg, png o gif e di ottenere un widget da inserire sul proprio sito o sulle varie piattaforme di blogging e social networking.Lo scopo è consentire la visualizzazione dell’immagine a tutto schermo, potendola ingrandire (e roteare nonchè taggare) in modo da osservare comodamente anche i minimi dettagli.
Le possibili applicazioni per un simile strumento sono molteplici, basti pensare al settore medico o a quello dell’arte. Al momento non sono ancora disponibili le API che permettono di integrare le funzionalità di Closr all’interno di altre soluzioni, anche se tale opzione è in programma per il futuro. Da parte mia è stato un piacere poter scambiare quattro parole con i ragazzi dietro a questo progetto e ne vedo già futura applicazione per alcuni clienti della mia agenzia di comunicazione, infatti ci siamo scambiati i biglietti da visita per poter avere un contatto post-fiera.
Hoa vuto modo di vedere altri validi servizi e prodotti di altre aziende, ma ci tenevo a citare quest'ultima per simpatia ma anche per validità del loro progetto.
Segnalo che ora è possibile registrarsi ed utilizzare gratuitamente Closr senza alcun limite in termini di banda e spazio occupato. Dopo averlo provato potete anche inviare preziosi feedback Daniele Galiffa ed al suo team, fornendo suggerimenti che potrebbero essere utili per le versioni future del servizio.
Concludo con l'impressione che l'amministratore delegato di SMAU, Pierantonio Macola, stia cercando di comprendere al meglio il Web 2.0 e per questo motivo so anche che ha invitato alcuni blogger, il suo desiderio è quello di comprendere come i Blogger possano interagire e aiutare SMAU nella sua evoluzione e questo lo trovo qualcosa di interessante e differente dal solito approccio delle aziende ai blogger.
Trovo tutto questo "nuovo approccio" molto intelligente e serio, non ha messo al lavoro una squadra di consulenti per studiare il fenomeno e poi leggerselo comodamente sul suo divano ma, ha deciso di vedere con i propri occhi quello di cui si parla.
Ho apprezzato molto questo evento proprio perchè è un laboratorio, un prodotto o servizio in crescita (che rinasce dalle ceneri) e credo che nel giro di un po di tempo potrà tornare ad essere lo SMAU, unico evento, di un certo peso, portatore di tecnologia in Italia.