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Sono rimasto abbastanza sorpreso dall'apprendere questa spiacevole notizia, ma ancora di più da questa frase della Lario "Voglio tirare giù il sipario, ma voglio fare una cosa da persona comune e perbene, senza clamore. Vorrei evitare lo scontro"... scusate ma per non fare clamore si manda un comunicato stampa all'ANSA? Che ipocrisia...
Dopo quasi trent’anni, le strade del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e di sua moglie si dividono. Veronica Lario, interpellata dall'ANSA, ha confermato la sua intenzione di divorziare, è stato confermato, anche il contatto già avviato con l'avvocato per le pratiche. Il matrimonio tra Veronica Lario e Silvio Berlusconi era stato celebrato nel dicembre 1990; la coppia ha avuto tre figli, Barbara, Eleonora e Luigi. Dal Preseidente Berlusconi, al momento nessun commento.
Le indiscrezioni Le prime pagine di Repubblica e della Stampa pubblicano la notizia: dopo lo sfogo dei giorni scorsi alle candidature delle "veline", Veronica Lario conferma di aver avviato le pratiche per la separazione e il divorzio da Berlusconi. La signora dice di avere trovato un’avvocato, una donna, "finalmente una persona di cui mi posso fidare fino in fondo".
"Voglio tirare giù il sipario, ma voglio fare una cosa da persona comune e perbene, senza clamore. Vorrei evitare lo scontro", scrive Repubblica, citando una conversazione tra la Lario e il suo legale. L’avvocato le ha chiesto se fosse consapevole delle difficolta: "So tutto, voglio andare avanti", chiude Veronica.
Ieri, racconta Repubblica, Veronica e l’avvocato si sono incontrate a Macherio per studiare la strategia, e si incontreranno di nuovo all’inizio della settimana. L’idea è di "evitare il contropiede di un uomo sempre molto abile a ribaltare le situazioni", scrive il quotidiano, quindi i tempi dovranno essere brevi. La signora Lario ne ha discusso con i figli e un paio di amiche, le più intime. "Ora sono più tranquilla - ha confidato, secondo il quotidiano - sono convinta che a questo punto non sia dignitoso che io mi fermi. La strada del mio matrimonio è segnata". I figli - Barbara, Eleonora e Luigi - hanno vissuto ore di amarezza e dolore, riferisce ancora Repubblica, ma hanno assicurato alla madre che rispetteranno ogni sua decisione. "Non muoveremo un dito contro nostro padre, ma tu mamma fai ciò che ti fa stare bene", le hanno detto.
RITORNO A MILANO DEL PRESIDENTE
Berlusconi ha lasciato Palazzo Grazioli, sua residenza romana, dopo le 11.00 senza rilasciare dichiarazioni ai cronisti. Sarebbe diretto a Milano e con lui c'è anche il fratello Paolo. Niccolò Ghedini, deputato del Pdl e già avvocato di Berlusconi, ha parlato di vicenda "personale e dolorosa" evitando ulteriori commenti: "E' una vicenda squisitamente personale che attiene ai sentimenti. Tutte le vicende di questo tipo sono personali e dolorose... Quindi ad oggi il presidente non ha nessuna dichiarazione da fare".
LA FAMIGLIA
A convincere Veronica a procedere verso separazione e divorzio sarebbe stata la puntata del premier lo scorso 28 Aprile al compleanno di Noemi Letizia, la diciottenne di Casoria che chiama Berlusconi "papi" e che ha vantato alla stampa una costante frequentazione, anche a Milano e Roma, "perché lui poverino non può sempre venire a Napoli". Per Veronica sono scene da "ciarpame politico" e non solo. Il giorno dopo ascolta la replica del marito dalla Polonia, che ordina la scomparsa delle «veline» dalle liste europee e sostiene che la moglie si è fatta influenzare dalla sinistra e dalla stampa. Lei gli fa sapere tramite la segretaria Marinella che non ha più niente da dire e che il premier meglio si tenga alla larga.
Secondo La Stampa, non ci sono possibilità che Veronica Lario cambi idea, soprattutto dopo la partecipazione di Berlusconi alla festa per i 18 anni a Napoli di una ragazza, nonostante lui non abbia mai partecipato a quelle dei suoi figli, "pur essendo stato invitato".
Comunque sia, causa giousta o sbagliata, è una scelta infelice, quella di dare l'annuncio via ANSA...e lei vorrebbe fare le cosa da donna comune? Ma per favore. Io ho sempre stimato la signora, per la sua intelligenza e discrezione, dopotutto capisco non sia certo facile stare accanto ad un uomo tanto potente e importante come Silvio, ma dopo la sparata sulle veline questa sul divorzio la sigonora per me ha avuto una caduta di stile, pessima scelta usare la stampa per faccende di famiglia, ma anche qua la Lario non è nuova a lavare i panni in piazza se bene ricordate.
Ma siamo in Italia, e i giornalisti di tabloid sono certamente già indaffarati per costruire una serie di gossip, storielle di ogni sorte, mentre la disperata opposizione starà calcolando quali vantaggi ne potrebbe detrarre da un comunissimo caso di divorzio.
Da Italiano, mi fanno piacere le cose fatte bene in questo Paese e quindi tutti dovrebbereo ammettere che il Governo di Centrodestra queste cose le stà facendo veramente bene è da sottolineare che è uand elle presidenze più difficili con crisi internazionali e disatri in casa nostra.
Posso soltanto dire che il carattere del Presidente, non puo' essere additato come "causa" scatenante di una richiesta di divorzio per una unione che dura da 30 anni e benedetta da ben 3 figli, soltanto perchè, in ogni possibile occasione, "scherza" e "gioca" come un "ragazzino" e a volte esagera ok, ma suvvia! Ma, dico io, è mai possibile che in una persona intelligente come la signora Lario, sia divenuta invidiosa del successo enorme del marito? Non credo affatto che Silvio Berlusconi "se la faccia" con le veline o ragazzine minorenni! Penso piuttosto che qui si sia voluto "enfatizzare" abbastanza volutamente un caso, che altrimenti non sarebbe mai accaduto. Mi spiace per la signora, ma sarà lei che ci rimetterà... Silvio non le ha mai fatto mancare nulla, e sicuramente la sua generosità è risaputa, ma immagino possa anche arrabbiarsi e toglierle tutto, una reazione umana e comprensibile nel sentirsi pugnalato così alle spalle.
(Fonti & Spunto: IlGiornale, Corriere della Sera, Google News)
